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PASSEGGIATA FOTOGRAFICA 

Mostra fotografica permanente sui muri delle case di Pozzale di Cadore

Il progetto
I paesi non sono i muri, le case, le strade o le fontane. Sono le persone che li abitano, che aprono le finestre alla mattina per far passare l’aria, che percorrono le vie, che si salutano quando si incrociano e sanno dare un’indicazione a chi chiede, perché non è del posto.
L’attuale spopolamento dei piccoli comuni montani e delle loro frazioni, che interessa anche il Cadore, conduce allo svuotamento culturale dei territori, alla perdita delle forze vitali e della capacità di agire e all’abbassamento, reale o percepito, della qualità della vita.
Gente di montagna si pone l’obiettivo di valorizzare la montagna, innanzitutto quella cadorina ma non solo,  raccontando i legami e le interazioni fra gli uomini, l’ambiente e la terra in aree montuose; attraverso un percorso di immagini di gente che vive in montagna, incrociando culture provenienti da tutto il mondo. 

L’idea, alla base dell'iniziativa, è stata quella di rendere gli abitanti delle montagne più consapevoli del senso dei luoghi in cui vivono e spingerli a essere cittadini attivi che costruiscono progetti e nuovi modelli di vita futuri, spingendo i turisti a farsi, a loro volta, cittadini  responsabili e solidali e non semplici consumatori, in un reciproco scambio di culture e conoscenze.
Il percorso, che si sviluppa tra le vie di Pozzale,  presenta oltre 100 immagini stampate e allestite sui muri delle case in formati diversi, raccolte dalle famiglie del paese, da amici e conoscenti.

Inoltre grazie a una innovativa tecnologia, basata sull’intelligenza artificiale, le fotografie “parlano”.  
Attraverso un'App, gratuita, disponibile sia per Android che per iOS, si possono infatti ascoltare le emozioni che ogni immagine racchiude: le voci delle genti di montagna dal Cadore alla Carnia al Pollino, i suoni della processione delle Madonie, il canto delle donne abruzzesi di Scanno, una poesia in ladino, una filastrocca recitata sottovoce, una ballata inedita, il suono delle campane, e tanto altro.
Seguendo il percorso che si snoda tra le borgate del pase, non si fa una semplice passeggiata ma si vive un'esperienza che non è solo visiva, ma emozionante, non ripetitiva, unica ed esclusiva. 
L'App "Gente di montagna" è stata ideata da Roberto Da Forno, ingegnere informatico originario di Pozzale, con l'intento di coinvolgere maggiormente i visitatori, proponendo loro un commento sonoro specifico per la fotografia osservata. E' sufficiente inquadrare la foto con il telefonino e la rete neurale preventivamente “allenata” provvede in automatico al suo riconoscimento, facendoci ascoltare i suoni abbinati a quella immagine, esattamente come opera il nostro cervello che riconosce, ricorda ed evoca emozioni. 
Non è necessario nessuno QR code né essere un fotografo esperto, basta uno smartphone e la voglia di ascoltare, guardare ed emozionarsi.

Il progetto è curato dall’associazione di promozione sociale Pozzale Vive con l'intento di favorire un turismo rigenerativo e sostenibile, volto a creare valore per il paese e opportunità di crescita per la comunità locale. 

Le fotografie esposte sono provenienti oltre che dal Cadore, dalla Lombardia, dal Friuli, dal Piemonte, dall’Emilia-Romagna, dalla Spagna, dall'Iran, dal Vietnam del Nord e dal Nepal e altre se ne aggiungeranno.
L’esposizione è permanente, le fotografie sono a disposizione di tutti coloro che si recano a Pozzale e potranno essere viste tutti i giorni dell’anno, a tutte le ore del giorno.
Di notte, all’alba, sotto la pioggia o con la neve, con il sole o al tramonto incontrerete la Gente di montagna. 
Su richiesta si organizzano anche visite guidate.

Al progetto hanno aderito con entusiasmo tutti gli abitanti di Pozzale.
Con il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e della Magnifica Regola di Pozzale.

COLLABORIAMO E RINGRAZIAMO:

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